Voci della bolletta elettrica: quali fattori determinano il costo finale dell’energia

Vorresti iniziare a risparmiare sulla tua bolletta ma pensi di non sapere da che parte cominciare? Il primo passo per farlo è capire quali voci la compongono e quali determinano il costo finale dell’energia.

Come si compone la bolletta elettrica: spiegati tutti i costi

Come indicato nelle pubblicazioni dell’Autorità dell’Energia Elettrica e Gas, le voci di spesa che partecipano alla definizione del prezzo finale dell’energia in bolletta sono le seguenti:

  • spese per la materia prima;
  • spese per il trasporto e la gestione del contatore;
  • imposte;
  • oneri di sistema.

Le spese per la materia prima (energia) rappresentano circa il 42% del costo totale della bolletta. Corrispondono alla reale componente di mercato, cioè all’energia elettrica che il fornitore acquista e rivende al cliente finale. Nel mercato libero i costi per la spesa per la materia energia sono stabiliti nel contratto di fornitura, ed è solo sulla materia prima che il venditore può decidere il suo prezzo. Le altre componenti vengono stabilite, pubblicate e aggiornate dall’Autorità. I costi applicati per il trasporto e la gestione del contatore invece incidono di circa il 20%: si tratta del compenso riconosciuto al distributore locale, incaricato del trasporto dell’energia fino al contatore del cliente,  della manutenzione della rete elettrica di distribuzione  della gestione dei contatori e dell’attività di misura dell’energia. Le spese relative alle imposte comprendono accise ed IVA e vanno dal 10 al 15% dell’importo totale della bolletta. Troviamo poi gli oneri di sistema, che sono gli importi fatturati per coprire i costi relativi ad attività di interesse generale per il sistema elettrico che vengono pagati da tutti i clienti finali del servizio. La copertura degli oneri può incidere dal 20 al 25% sul totale della bolletta. Per capire esattamente a cosa si riferisce questa voce di spesa indicata in bolletta, vediamo in dettaglio cosa comprende.

Quali sono gli oneri di sistema della bolletta elettrica

Gli oneri di sistema ammontano complessivamente a circa 13 miliardi di euro l’anno. Sono composti da diverse voci di spesa, ognuna indicata da una specifica sigla:

  • Asos: è la parte più pesante degli oneri di sistema (circa il 90% dell’intero ammontare di tutti gli oneri); con questa componente si finanziano gli incentivi al settore delle energie rinnovabili e alla cogenerazione.
  • Arim: è la rimanente parte degli oneri generali che remunera attraverso le sue componenti attività di pubblico interesse, per esempio lo smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, la copertura dei costi relativi all’attività di ricerca e sviluppo per l’innovazione tecnologica nel settore energetico, la copertura degli oneri derivanti da misure di tutela tariffaria per i clienti del sistema in stato di disagio (ad esempio il bonus sociale elettrico).

Per ulteriori informazioni sulle forniture di energia e le possibilità di risparmio in bolletta visita il sito di Axpo.

Condividi questo articolo